12 luglio 2025


Dopo i 31 km di ieri per raggiungere Santiago, oggi abbiamo dormito di più. Ci siamo svegliati alle 8.00.

Ho passato la mattinata a tu per tu con la cattedrale. Dopo una veloce colazione mi sono seduto nella piazza che ieri aveva accolto il compimento del nostro Cammino. Mentre i primi pellegrini, contenti, iniziavano ad arrivare, io aspettavo che il sole spuntasse dalle guglie della facciata. Ecco una nuova giornata!

Sono entrato nella cattedrale a pregare. Per le 10.45 avevo prenotato la visita al Portico della Gloria. Tante volte sono stato a Santiago e mai ho avuto l’occasione di sostare davanti all’opera di Maestro Mateo. E oggi ho avuto la possibilità di godere di un’esperienza incredibile di fronte alle sculture restaurate nel 2018. Ho visto, nel pilastro centrale, l’impronta della mano che collegava il pellegrino, che terminava il Cammino, alla storia della salvezza governata da Cristo in trono per l’intercessione dell’Apostolo Santiago. 

Alla messa del pellegrino delle 12.00 ho concelebrato. Le parole dell’omelia (quelle che ho capito) mi hanno molto colpito: invitavano ad essere, come Santiago, amici e testimoni del Signore Gesù.

Terminata la messa abbiamo iniziato il viaggio di ritorno a casa.